La ciste è una patologia molto diffusa, sia nell’uomo che nella donna. Si tratta di una sacca o una cavità chiusa, rivestita da epitelio e che presenta al suo interno liquidi, gas o altro materiale semisolido. Se l’accumulo non presenta un rivestimento caratterizzato da una membrana ben definita si parla invece di pseudocisti.
Le cisti possono manifestarsi a qualunque età e in qualunque parte del corpo. Il suo sviluppo avviene in modo molto rapido fino a quando non raggiunge la sua massima crescita e si arresta in modo definitivo. In casi meno frequenti, è possibile che queste formazioni si rimpiccioliscano oppure continuino a crescere ulteriormente.
Ma quali sono le cause delle cisti? Scopriamole assieme!
Le cause delle cisti
Ogni persona può sviluppare diverse tipologie di cisti. Infatti, non esiste una sola manifestazione e può presentarsi in numerose parti del corpo. Come puoi immaginare, le cause e le terapie variano in base alla posizione in cui si manifesta la ciste. In un piccolissima percentuale dei casi, le cisti sono considerate una spia che indica la presenza di patologie gravi.
Così come esistono numerose tipologie di cisti, anche le cause alla loro origine possono variare notevolmente.
Quelle più comuni sono chiamate cisti da ritenzione, e hanno origine dall’ostruzione di un dotto ghiandolare. Un esempio classico è ampiamente diffuso, è quello delle cisti sebacee che si verificano proprio a livello delle ghiandole sebacee della pelle, spesso nel cuoio capelluto o nell’area genitale. Le cisti possono raggiungere dimensioni piuttosto elevate e contengono il prodotto di secrezione della ghiandola (il sebo), che nella maggior parte dei casi si infetta.
In altri casi, le cisti possono formarsi anche per via di processi infettivi, oppure in condizioni infiammatorie croniche, oppure ancora in concomitanza di tumori, malattie genetiche o durante lo sviluppo del feto, ad esempio è il caso delle cisti dermoidi.
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Come individuare una ciste
Poichè esistono diverse tipologie di cisti, allo stesso modo è possibile che in alcuni pazienti sia presenti sintomi intensi ed evidenti mentre in altri possono risultare asintomatiche. Questo dipende da tre fattori: dal numero di cisti, dalla sede in cui si sviluppano e dalle dimensioni.
Ad esempio, le cisti mammarie di grandi dimensioni, anche se sono perfettamente palpabili e di hanno una consistenza molle o dura, sono innocue e non preannunciano un pericolo. Non hanno nulla a che vedere con i rigonfiamenti tumorali e non hanno maggiori probabilità di diventarlo come molti erroneamente credono. In ogni caso possono risultare estremamente dolorose e dare una forte sensazione di disagio.
Come curare una ciste?
Dopo aver eseguito una diagnosi approfondita e aver definito le caratteristiche della ciste è possibile procedere con il trattamento più giusto per curarla.
In genere, le cisti dolorose o posizionate in luoghi in cui causano disturbo di altro genere al paziente vengono drenate o aspirate tramite un ago o un catetere, oppure rimosse chirurgicamente. In alcuni, per esempio quando si sviluppano negli organi interni, l’operazione viene eseguita con l’ausilio di tecniche di imaging.
Quando è presente si sospetta che dietro la cisti si nasconde un tumore maligno, prima di eseguire l’asportazione si sottopone il paziente a una piccola biopsia per analizzare il tessuto e escludere ogni dubbio. L’esame anatomo-patologico può essere condotto anche su un campione del liquido interno.
Se sono presenti numerose cisti sul paziente significa che si tratta di una patologia cronica. In questo caso il trattamento ha lo scopo di intervenire sulle cause di origine. Per esempio, in presenza di cisti ovariche multiple è importante ridurre la produzione di androgeni da parte dell’ovaio per curare in modo definitivo le cisti.
In alcuni casi è possibile prevenire particolari tipologie di cisti con la cura dell’alimentazione. In questo modo è possibile aumentare la risposta immunitaria del corpo. Ti suggeriamo di assumere alimenti ricchi di sostanze antiossidanti, come i cereali integrali, la frutta secca e la verdura, per eliminare le tossine e stimolare il sistema immunitario.
Inoltre, una buona soluzione è anche quella di tenere pulita la pelle e avere cura della propria igiene, per evitare di infettare ulteriormente la ciste. Puoi utilizzare prodotti antibatterici. Sul nostro sito puoi trovarne di diverse tipologie. Visita la pagina dedicata disinfettanti e sterilizzatori per uso medico!