La stetoscopio è sicuramente uno degli strumenti più usati dai medici, fin dall’antichità: può essere fondamentale per diagnosticare correttamente una malattia del sistema respiratorio o semplicemente il malfunzionamento degli organi interni.

Come si usa questo apparecchio? Cerchiamo di comprendere il suo principio di funzionamento e la sua importanza in campo medico e privato.

Stetoscopio: di cosa si tratta?

Il termine stetoscopio deriva da stethos e skopia due termini grechi che possono tradursi con l’espressione “guardare all’interno del petto”.

Si tratta di un dispositivo per medici usato per auscultare i rumori interni, prodotti dall’organismo. In particolare è utilizzato per captare i suoni prodotti dal battito cardiaco e dalle valvole del cuore e quelli che caratterizzano il passaggio dell’aria dai polmoni e nell’apparato respiratorio.

Questo apparecchio è presente sul mercato in diverse tipologie: esistono stetoscopi monoauricolari, biauricolari e flessibili.

Esiste poi lo stetoscopio fonendoscopio che è attualmente il più usato dai medici. Rappresenta l’unione di fonendoscopio, strumento usato per auscultare in generale gli organi interni e stetoscopio, usato invece per rilevare rumori interni al torace. La differenza tra i primi e l’ultimo è che questo è caratterizzato da un sistema di amplificazione che permette di rilevare anche rumori più bassi.

Infine, esistono stetoscopi moderni e altamente tecnologici che permettono di ascoltare il battito cardiaco anche ad un metro di distanza.

Stetoscopio fonendoscopio
Stetoscopio fonendoscopio

Come si usa lo stetoscopio?

Questo prodotto è costantemente usato durante le visite: solitamente i medici lo hanno sempre a disposizione per ogni necessità.

Per usarlo è necessario inserire le estremità dei due tubi auricolari, facendo attenzione che siano protratti in avanti e che entrino bene nelle orecchie in modo da bloccare i rumori provenienti dall’ambiente.

Per auscultare si possono usare i due lati dell’estremità anteriore:

  • Campana: lato concavo della membrana fluttuante, usato per i ascoltare i suoni con bassa frequenza.
  • Diaframma: lato piatto della membrana, usato per i suoni a media-alta frequenza.

Negli ultimi anni sono stati immessi in commercio gli stetoscopi elettronici, dotati di una potente amplificazione che permette di percepire con facilità suoni provenienti da cuore e polmoni.

Per visitare con lo stetoscopio il torace e l’addome il paziente deve sdraiarsi supino, mentre gli organi dell’apparato respiratorio vengono auscultati poggiando la campana sulla schiena, quindi il paziente deve stare seduto.

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