L’umidificatore è un dispositivo estremamente utile che permette di aumentare il tasso di umidità dell’aria all’interno della casa, sfruttando il vapore acqueo. In questo modo è possibile respirare un’aria pulita e di qualità. Queste caratteristiche sono indispensabili soprattutto quando in casa vivono persone con problemi respiratori (asma o allergie) oppure che si ammalano spesso.

In questo articolo ti aiutiamo a capire a cosa serve un umidificatore per ambienti e quanto è utile per la salute. Continua a leggere!

Aria non umidificata: quali sono i rischi?

Per capire a cosa serve un umidificatore per ambienti è necessario analizzare i rischi che corriamo respirando un’aria non umidificata correttamente. Come ben sai, l’aria è una componente essenziale per la nostra vita e grazie al respiro che possiamo raggiungere il 70% della disintossicazione del nostro corpo.

Nell’aria presente negli ambienti chiusi è presente solo una piccola percentuale di vapore acqueo, il componente più importante per il nostro benessere. In alcuni casi l’aria è secca, ovvero priva di vapore acqueo, e può avere effetti piuttosto negativi sul nostro organismo, come ad esempio:

  • Secchezza delle mucose, in particolare naso e gola, causando infatti mal di gola e naso chiuso;
  • Forme allergiche causate dall’aumento della polverosità dovuto alla secchezza dell’aria, che garantisce la proliferazione di acari, di virus e batteri;
  • Pelle secca, che può sfociare in dermatite o eczemi;
  • Labbra screpolate e difficili da idratare;
  • Tosse;
  • Secchezza del film lacrimale, fino a causare la congiuntivite.

Queste condizioni si verificano soprattutto in inverno poichè il riscaldamento porta a una diminuzione del grado di umidità nell’aria e di conseguenza può comportare numerosi danni alla salute.

Un consiglio utile è quello di ridurre la secchezza dell’aria fino a raggiungere i valori raccomandati, soprattutto in presenza di bambini. Una soluzione pronta all’uso è quella di introdurre un bicchiere pieno d’acqua che col caldo tenderà ad evaporare migliorando l’umidità della stanza.

Secondo un rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità, i cittadini in Europa trascorrono:

  • Il 55% della giornata nelle abitazioni
  • Il 33% negli ambienti di lavoro
  • Il 4% in ambienti chiusi
  • Il 4% all’aperto

Più in generale, le persone trascorrono oltre il 90% del tempo al chiuso, 89% per gli italiani.

Tipologie di umidificatori per l’aria

Come abbiamo detto, gli umidificatori emettono vapore sufficiente a umidificare l’aria secca e riportandola ai suoi valori ottimali. Oltre al vapore è possibile diffondere essenze di tipo balsamico che rendono l’ambiente più sano e rilassante.

Oggi in commercio possiamo distinguere in particolare due tipi di umidificatori:

  • Dispositivi a freddo: funzionano a ultrasuoni e nebulizzano l’acqua che si disperde nell’ambiente sotto forma di particelle piccole.
  • Dispositivi a caldo: rendono calda l’acqua contenuta nel serbatoio e, una volta raggiunti i cento gradi, liberano nell’ambiente vapore acqueo sterilizzato. L’unico svantaggio è che occorre stare attenti e non avvicinarsi troppo poichè si rischia di scottarsi.

In genere, nelle camerette dei bambini, sono più indicati i dispositivi a freddo poichè non scaldano la camera e sono più silenziosi.

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Essenze balsamiche per umidificatore

Gli umidificatori producono vapore sufficiente per rendere umida l’aria secca e, se unito a essenze balsamiche, permette di ricreare un ambiente sano e disteso. I modelli più recenti sono dotati di sistemi innovativi che aromatizzino l’ambiente sfruttando la tecnica degli ultrasuoni. In questo modo sono in grado di produrre una nebulizzazione di acqua congiunta a oli essenziali che si diffondono nell’aria e offrono tutte le proprietà benefiche.

Puoi scegliere numerose essenze da aggiungere al tuo umidificatore. Ad esempio, puoi optare per le piante aromatiche con proprietà terapeutiche come:

  • L’eucalipto: un antisettico per le vie respiratorie, aiuta a combattere le infezioni batteriche e semplifica il trattamento di influenza, febbre e bronchite. Rilascia un profumo fresco e balsamico.
  • Il pino pumilio: con eccellenti proprietà balsamiche, antivirali, batteriche, battericide molto utili nel trattamento di bronchite cronica, influenza, raffreddore e asma. Ha una profumazione molto fresca.
  • La menta piperita: utile in caso di tosse, catarro, otite, raffreddore, influenza e asma. Ha un profumo intenso, fresco ed erbaceo.

Combinare il vapore acqueo agli oli essenziali permette di sfruttare anche la loro azione benefica, rendendo gli ambienti piacevoli e rilassanti in cui respirare aria sana e pulita.

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