La fascite plantare è uno dei disturbi più diffusi e si riferisce all’infiammazione della parte inferiore del piede: un cordone fibroso che parte dal tallone, si estende fino al calcagno e raggiunge la radice delle dita del piede.

Le cause sono numerose così come le terapie che possono essere impiegate per la guarigione. Per questo motivo abbiamo pensato di darti qualche consiglio utile su come intervenire al fine di prevenire e curare la fascite plantare.

Come prevenire la fascite plantare

La fascite plantare è una patologia che deriva dal sovraccarico della fascia plantare. Si tratta di un’infiammazione tipica negli sportivi, in particolare quando si praticano attività caratterizzate da salti e spinte. Queste condizioni richiedono uno sforzo eccessivo e prolungato della pianta del piede, provocando l’infiammazione plantare.

Più in dettaglio, le cause che possono provocare una fascite plantare possono essere di tipo biomeccanico diretto: soprattutto in presenza di una postura scorretta, quando la fascia muscolare posteriore rimane tesa e genera tensione lungo la fascia plantare.

Ma le ragioni possono essere anche indirette, come ad esempio nel caso di:

  • Piedi piatti o cavi;
  • Rigidità del tendine di Achille;
  • Uso di scarpe non adeguate: troppo larghe o strette, troppo morbide o rigide;
  • Sovrappeso e obesità;
  • Allenamenti sbagliati;
  • Contrattura o debolezza di alcuni muscoli della gamba.

In genere, quando si presenta un’infiammazione del fascio di muscoli plantari, il sintomo più comune è il dolore, definito spesso come “migratorio”. Questo è dovuto al fatto che la sensazione dolorosa compare sempre in punti diversi. A volte si manifesta al centro del tallone, altre volte nella pianta del piede, altre ancora può estendersi fino alla parte posteriore della gamba.

La fascite plantare può impedire le normali attività quotidiane e anche una semplice passeggiata può risultare davvero difficoltosa.

Come fare dunque a prevenire questa patologia? Abbiamo trovato un articolo interessante che ti aiuterà a impedire la comparsa del disturbo: ecco i 5 movimenti per prevenire la fascite plantare.

Curare la fascite plantare con rimedi ortopedici

Curare la fascite plantare è un processo lungo ma possibile. Il primo passo è quello di intervenire tempestivamente fin dalla comparsa dei primi sintomi. In questo modo potrai seguire la terapia più giusta per te e ritrovare presto il benessere dei tuoi piedi.

In genere il trattamento iniziale si basa sul riposo totale e, per facilitare la guarigione, si consiglia di:

  • Posizionare il ghiaccio sulla zona interessata dal dolore
  • Eseguire esercizi mirati, come quelli che ti abbiamo consigliato poco fa
  • Farmaci anti-infiammatori

A queste manovre di routine, i medici consigliano di utilizzare dei tutori notturni, per supportare il piede durante il riposo, mantenerlo stabile e limitare gli urti e i movimenti improvvisi. Noi ti consigliamo il bendaggio per fascite plantare Sportlastic, ideale per ridurre il dolore e facilitare il processo di guarigione.

Bendaggio per fascite plantare - SPORLASTIC
Bendaggio per fascite plantare – SPORLASTIC

In aggiunta si consiglia l’uso di solette e plantari che assorbono gli urti durante gli spostamenti giornalieri. L’ideale sono le soluzioni moderne e innovative realizzate interamente in silicone, come il plantare FGP utilizzato per curare tallonite, metatarsalgia, piede piatto e fascite plantare.

PLANTARE IN SILICONE - FGP
PLANTARE IN SILICONE – FGP

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