La spalla congelata è una patologia che colpisce molte persone. In alcuni casi si avverte con un dolore, in altri si manifesta attraverso una marcata rigidità, ovvero l’impossibilità di muovere l’articolazione. Questo problema, conosciuto anche come capsulite adesiva, può essere difficile da curare, ecco perchè opportuno riconoscerlo e iniziare subito la terapia. Anche tu ne soffri? Nessun complema, mettiti comodo e leggi l’articolo: parliamo dei rimedi per la spalla congelata.

Spalla congelata: caratteristiche e sintomi

La spalla congelata colpisce soprattutto persone dai 40 ai 60 anni d’età, e inizia con sintomi molto lievi. Nella fase acuta, l’articolazione diventa impossibile da muovere autonomamente perchè la capsula che racchiude i legamenti della spalla si restringe e intorno ad essa si formano delle aderenze, ovvero bande di tessuto che rendono complicato il passaggio del liquido sinoviale. Il problema si evolve gradualmente e si sviluppa in tre fasi principali:

  1. La spalla inizia ad essere rigida e i fastidi aumentano gradualmente. Questa fase può durare dai 6 ai 9 mesi.
  2. La spalla è congelata, muoverla è impossibile e la rigidità è accompagnata da dolore intenso. Questa fase dura dai 4 ai 6 mesi.
  3. La situazione migliora gradualmente: muovere la spalla diventa di nuovo possibile. Questi sintomi durano dai 6 mesi ai 2 anni.

Cosa si può fare per risolvere la situazione? Vediamo quali sono i rimedi più efficaci per questa malattia.

Rimedi per la spalla congelata: quali sono?

Innanzitutto, raccomandiamo di curare subito la patologia: prima si inizia la terapia e più veloce e semplice sarà la guarigione. Infatti, esistono terapie diverse a seconda del livello di gravità del problema.

Il nostro consiglio è quello di affidarsi sempre ad un medico specializzato e avere una diagnosi della patologia il prima possibile: se senti un dolore alla spalla e al braccio, e fai fatica a muoverli, affidati subito al medico per capirne il motivo.

Uno dei metodi più efficaci è la fisioterapia mirata alla riduzione della sintomatologia e al recupero della funzionalità della spalla. Questa terapia è consigliata soprattutto nella fase iniziale. Mentre nella fase acuta, il medico può prescrivere, accanto alla fisioterapia, anche cure mediche con medicinali antinfiammatori e antidolorifici. Può rivelarsi di grande aiuto la tecarterapia, che riducono il dolore, innescando un processo di riparazione dei tessuto. Generalmente bastano tre o quattro sedute con la tecarterapia, seguite da una fase riabilitativa.

Infine, in caso di spalla congelata il medico potrebbe prescrivere un periodo di riposo. In questo caso è fondamentale evitare ogni sforzo e affidarsi ad un tutore che permetta di mantenere la spalla protetta. Su Ortopedia Sanitaria puoi trovare diversi prodotti che fanno al caso tuo. Di seguito un esempio di supporto per la spalla subito disponibile online.

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Ti sono piaciuti i nostri consigli? Hai ulteriori dubbi sulle cure per la spalla congelata? Scrivi un commento e un esperto cercherà di rispondere il prima possibile.

Buona guarigione!