La bandelletta ileotibiale, anche nota come ginocchio del corridore, è una sindrome che colpisce l’ultimo tratto della fascia femorale che, a causa del movimento eccessivo e ripetuto, si infiamma e causa una forte sensazione di dolore.
Poichè si verifica nei pazienti che praticano sport, come la corsa, la necessità di combatterla in modo efficace per riprendere l’attività sportiva, si fa sempre più forte.
Ecco perchè oggi vogliamo consigliarti alcuni esercizi utili per curarla in poco tempo.
Obiettivo 1: allunga i muscoli
La prima cosa da fare quando si soffre di bandelletta ileotibiale è consultare il medico di base per stabilire la terapia riabilitativa migliore da seguire.
Capita spesso che, tra gli esercizi consigliati per migliorare la salute del paziente, troviamo alcune posizioni yoga che aiutano ad allungare i muscoli. Questi esercizi intervengono direttamente sulla bandelletta ileo tibiale, favorendo una corretta guarigione.
Attenzione però, non tutti gli esercizi sono adatti a chi soffre di questa particolare sindrome. Alcune posizioni sono troppo intense e rischiano di peggiorare la condizione dei muscoli della gamba.
Ecco un esercizio delicato e consigliato per combattere la bandelletta ileotibiale:
- Sdraiati con le braccia aperte, le gambe piegate e le ginocchia piegate e la gamba destra accavallata sulla sinistra;
- Lascia cadere le gambe verso sinistra e rotola sul fianco, fino a quando riesci ad appoggiare il piede destro a terra e la spalla destra sarà ben aderente al pavimento;
- Mantieni questa posizione per qualche minuti, per lasciare il tempo al tessuto connettivo di sciogliersi, e ripeti le stesse operazioni sul lato opposto.
A questo punto, devi tenere in considerazione un altro passaggio importante. La muscolatura delle gambe ha bisogno di essere rafforzata per riuscire a vincere la bandelletta ileotibiale.
Obiettivo 2: rafforza la muscolatura
Una delle cause principali della bandelletta ileo tibiale è da ricercare nel movimento continuo e ripetuto che viene eseguito dal piede durante la corsa. Pensa alla posizione che assume il piede ogni volta che tocca il suolo. La coscia ruota verso l’interno e va a sollecitare l’articolazione sempre sullo stesso punto.
Rafforzando i glutei potrai controbilanciare il movimento e riuscire a combattere e prevenire la sindrome al ginocchio.
Ecco un esercizio per rafforzare i muscoli che potrà aiutarti a ottenere ottimi risultati:
- Sdraiati sul fianco, piega il ginocchio destro e appoggia la caviglia destra sotto il ginocchio sinistro;
- Tieni la caviglia in questa posizione, solleva il ginocchio destro e poi abbassalo lentamente;
- Ripeti questo movimento otto volte per ogni gamba.
Se questo esercizio ti sembra troppo semplice, prova a mettere dei peso per caviglie sopra il ginocchio, in base al tuo livello di allenamento e alla tua forza.
Obiettivo 3: usa un tutore per il ginocchio
Per rendere più semplice il processo di guarigione, il medico può consigliarti l’utilizzo di tutori e supporti utili per il ginocchio. Si tratta di dispositivi che aiutano a mantenere stabile l’articolazione durante la fase di riabilitazione.
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Una soluzione è la ginocchiera Elasto-Compressiva Deroyal, utile dopo fratture, stiramenti e distorsioni, poichè permette di fasciare e dare stabilità al ginocchio.
In alternativa, ti suggeriamo la ginocchiera tubolare Patelladyn con stabilizzatore, ideale per immobilizzare il tratto rotuleo e mantenere il ginocchio nella sua posizione corretta.
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